Test di sicurezza informatica: “stress digitali” dei sistemi
Quando parliamo di test di sicurezza informatica ci riferiamo generalmente a due tipologie principali grazie alle quali si va a individuare eventuali vulnerabilità e falle del sistema e le loro potenzialità:
- Vulnerability Assessment (VA)
- Penetration Test (PT).
Si tratta di simulazioni che consentono di verificare intere Reti ed Infrastrutture.
Eseguendo test di sicurezza informatica come questi con una programmazione periodica, si possono tutelare sia contro attacchi informatici, sia contro pesanti sanzioni sia le Piccole e Medie Imprese che le Grandi Aziende, dove il rischio d’intrusione oltre a essere più elevato, provocherebbe anche danni ingenti.
L’assicurazione copre i danni, i test di sicurezza informatica li prevengono!
Oggi viviamo sul filo del rasoio digitale, siamo tutti esposti e a maggior ragione il settore imprenditoriale e commerciale, un malfunzionamento o danneggiamento di un sistema vuol dire bloccare ogni processo produttivo, con gli immancabili danni, visto da un’ottica economica, costa meno prevenire che “curare”!
Occorre per questo evitare ogni problema e rendere i sistemi informatizzati sicuri, che siano usati per la produzione o gestione, importante che siano sicuri e inviolabili.
Grazie ad un Vulnerability Assessment, possiamo analizzare i sistemi per ricercare e valutare eventuali vulnerabilità. Per l’azienda questo test non è invasivo, poiché può essere eseguito anche durante le normali fasi operative.
Questo test è consigliabile eseguirlo con periodicità programmata. Monitorare e Aggiornare l’infrastruttura è il primo passo per ridurre le possibilità di attacco.
Il Vulnerability Assessment si limita alla ricerca delle vulnerabilità ed alla loro classificazione secondo standard CVSS.
Questo però potrebbe portare a Report contenenti FALSI POSITIVI, ovvero vulnerabilità (ad esempio configurazioni errate) che però non possono essere sfruttate da un attaccante per penetrare nella rete, o almeno non da sole.
Magari la possibilità di entrare nell’infrastruttura viene dall’unione di questa configurazione errata CON altri elementi presenti.
Per assicurarsi un report privo di falsi positivi è necessario richiedere un Penetration Test.
Penetration Test: l’attacco buono
In questo caso, la Committente richiede un vero e proprio attacco informatico alla propria infrastruttura.
Il Penetration Test deve essere eseguito da personale specializzato. Verranno testate tutte le vulnerabilità trovate e la reale possibilità dell’attaccante di entrare nella Rete.
Questi test di sicurezza informatica, servono alle Aziende per verificare il buono stato di “salute” del sistema.
Ogni azienda connessa alla Rete può essere oggetto delle attenzioni di molte persone. Spesso non si ha coscienza di quest’aspetto molto importante, relativo alla sicurezza dei dati.
I nuovi pirati assaltano i forzieri digitali delle aziende
Se i dati 2016 delle Reti private fanno riflettere, quelli riguardanti le aziende dovrebbero preoccupare.
Le percentuali sono molto allarmanti e la differenza dei dati che si possono rubare in aziende ed imprese è molto più ampia e importante.
Per questo è fondamentale eseguire i test di sicurezza informatica.
Ogni azienda dovrebbe tutelarsi e rendersi immune da questo tipo di “calamità”. Perché, di fatto, se tuteliamo la circolazione dell’auto aziendale con l’assicurazione, dovrebbe essere allo stesso modo tutelata la circolazione dei dati commerciali. Queste politiche di prevenzione e difesa vengono ancora troppo viste come un “in più” dalle Aziende… ma siamo convinti che le nuove Direttive Europee che l’Italia sta adottando e che da Maggio 2018 saranno pesantemente sanzionabili saranno un buon incentivo per chi è ancora scettico sugli adeguamenti.
Se ti interessa conoscere lo stato attuale della sicurezza della tua infrastruttura sentiti libero di contattarci per una consulenza senza impegno o per richiedere attività di testing e monitoraggi continuativi.